Teatro

Il Flamenco di FlamenQueVive infiamma Magione e Masciano

Il Flamenco di FlamenQueVive infiamma Magione e Masciano

Lo spettacolo DON Juan della compagnia FLAMENQUE VIVE, previsto a Magione venerdì 3 febbraio e a Marsciano sabato 3 febbraio, è stato rinviato a causa del maltempo in data da destinarsi.

Al Teatro Mengoni di Magione, venerdì 3 febbraio, alle 21, con replica sabato 4 febbraio, alle 21, al Teatro Concordia di Marsciano, FlamenQueVive, considerata la migliore formazione flamenca italo- spagnola, porta in scena lo spettacolo Don Juan, con la coreografia e la regia di Gianna Raccagni.

La Compagnia, che continua a raccogliere successi nei migliori teatri e festival italiani, è composta da musicisti e danzatori che, dopo aver approfondito il percorso formativo in varie ed importanti accademie spagnole, hanno deciso di collaborare allo scopo di far conoscere quella cultura sensuale e profonda che è il flamenco, tanto ricca di mistero e magia.

In Don Juan il più grande seduttore, l’amante del gioco, dell’inganno e della seduzione è raccontato secondo il linguaggio forte e incisivo del flamenco, non è individuo, né idea, ma qualcosa di più fluttuante e immortale come l’erotismo e la seduzione, sentimenti che la musica e la danza andalusa esprimono e interpretano alla perfezione.

Il suo è un amore sempre ripetuto, senza dialettica, che si esprime in una serie continua di attimi, meraviglioso solo per il suo impeto di rinnovarsi, per la sua inesauribile energia che diviene simbolo della natura umana e della vita stessa. Il flamenco è dunque perfetto per descriverlo, manifestazione artistica in grado di gridare ogni sentimento umano senza pudore e limiti, senza freni e razionalità.
Don Juan e Don Giovanni sono due figure che rappresentano la stessa faccia del mito, da sempre contese tra Spagna e Italia, fiere nel rivendicarne l’origine.

Lo spettacolo racconta i vari volti del personaggio che si esprimono sul palco senza le censure moralistiche e teologiche del tempo. Libero di agire senza freni Don Juan assume via via l’aspetto del Burlador de Sevilla, di Don Juan Tenorio, del Don Juan di Molière e di Don Giovanni di Mozart. Donne sedotte, tradite, abbandonate, ingannate si sostituiranno al castigo divino nella loro vendetta.

Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.